Valore energetico: | 368 Kcal / 1541 KJ |
Carboidrati: | 80.4 g |
Grassi: | 6.1 g |
Proteine: | 14,10 g |
Fribre: | 7,00 g |
La quinoa va sempre sciacquata sotto l’acqua corrente prima di essere cucinata: questo procedimento serve per eliminare le saponine, un rivestimento protettivo che rende i semi amari. Va cotta per 10-12 minuti in acqua (due tazze d’acqua per ogni tazza di quinoa gluten free) e può essere utilizzata per preparare sfiziosi antipasti, primi leggeri o gustose minestre. È anche un’ottima base per realizzare burger o polpette vegane: il suo alto contenuto di proteine la rende l’alimento ideale per chi segue una dieta vegetariana o vegana. Al gusto delicato della quinoa si abbinano particolarmente bene i legumi e le verdure, specialmente i funghi e la zucca, crude o cotte. Zenzero, cumino o cardamomo sono le spezie che si sposano meglio con questo alimento, mentre dal punto di vista delle proteine animali non sbaglierete con carni bianche, pesce o gamberi. Per una versione dolce, via libera a vaniglia, cioccolato, uvetta e nocciole.
È considerata dai nutrizionisti un alimento perfetto perché contiene tutti gli aminoacidi essenziali. È ricchissima di proteine, vitamine e minerali. Al suo interno sono contenute quantità maggiori di ferro rispetto agli spinaci e di proteine rispetto alla soia. Grazie al suo prezioso contenuto di magnesio, potassio e fosforo, aiuta a combattere la stanchezza psico-fisica, migliorando il livello di energia. La quinoa bio Oltresole è particolarmente indicata per i celiaci in quanto è completamente gluten free (priva di glutine). Allo stesso tempo, contiene molti carboidrati e fibre, che le conferiscono un importante potere saziante. La quinoa bianca ha un sapore neutro, mentre quella rossa e quella nera hanno un gusto più deciso. Il mix si adatta ad ogni tipo di abbinamento.
La quinoa era nota già agli Inca, che la chiamavano “chisiya mama”, che in lingua quechua vuol dire "la madre di tutti i semi". Da oltre 5.000 anni viene coltivata sugli altopiani pietrosi delle Ande, ad altitudini comprese tra i 3.800 e i 4.200 metri. Si tratta di una pianta molto resistente, che non richiede particolari trattamenti per crescere. La quinoa si presenta in semi rossi, gialli e neri e viene coltivata soprattutto in Bolivia, Perù, Cile ed Ecuador.