Quando il cibo diventa... Cinema: Chiamami col tuo nome

Nel recentissimo film di Luca Guadagnino, tratto da un meraviglioso romanzo di André Aciman, Chiamami col tuo nome, a svolgere un ruolo di primo piano è la cucina italiana e in particolare i tortelli cremaschi.
Nel film ritroviamo i tratti d’italianità che il regista ha voluto sottolineare, rappresentando al meglio il contesto di un’afosa estate nel nord Italia negli anni ’80. Oltre ai bellissimi paesaggi e campagne, si può notare sempre in una posizione di rilievo la tavola imbandita all’esterno della casa e le inquadrature dei dettagli della cucina.
Guadagnino in “Chiamami con il tuo nome” guarda con attenzione alle tradizioni culinarie di Crema e strizza l’occhio ai paesani, ponendo in scena le “sciure” mentre preparano i tortelli cremaschi, un unicum della tradizione culinaria italiana, poiché fatti con ripieno di amaretti, uva sultanina, cedro, noce moscata, pan grattato, mentine e un tipico biscotto della zona, chiamato mostaccino, tritato o pestato.
Ad avere un ruolo di primo piano sono anche i frutti appena raccolti, e nello specifico la spremuta di albicocca appena fatta, mettono l’acquolina in bocca, oltre che ai personaggi, anche agli spettatori. Non dimentichiamo il pesce fresco, la cui bontà lo rende parte del culto della buona tavola.